TURCHIA-
Non
solo l’amianto, da recenti studi condotti dal medico del centro sul Cancro
Michele Carbone, emerge l’Erionite, un minerale di orgine vulcanica classificato
dal Centro internazionale di ricerca sul Cancro come agente cancerogeno del
gruppo 1 (nocivo per gli esseri umani). Il risultato è emerso dopo gli studi
condotti da Carbone in un paesino della Cappadocia. Le montagne di quella zona
nascondevano un segreto oscuro: alcuni villaggi della zona (ribattezzati “I villaggi
dei dannati”) sembravano maledetti, perché molti degli abitanti erano afflitti
da mesotelioma. Scoprire il mistero dei “villaggi dei dannati” può aiutare a
capire come si sviluppa questa malattia e a trovare cure efficaci. L’indagine
sui casi di mesotelioma ha dimostrato però che la quantità di amianto non era
così grande rispetto ai casi di malattia, la risposta si trovava nelle montagne
che circondano i villaggi dove sono presenti diversi composti simili
all’amianto. Il composto che sta uccidendo gli abitanti della Cappadocia si
chiama Erionite. L’erosione di questa roccia bianca e morbida, facile da
estrarre ha portato gli abitanti ad utilizzarla per costruire le case, i
successivi lavori di restauro e demolizione delle case vecchie hanno contribuito
il propagarsi dell’erionite nell’aria. La situazione è stata affrontata anche
dal genetista Joseph Testa, il quale ha spiegato che oltre a gettare nuova luce
sulla componente genetica dei tumori, il caso della Cappadocia ha fatto
scattare l’allarme sui pericoli dell’erionite. Le ricerche condotte dimostrano
che è più pericolosa dell’amianto. Depositi di questo minerale si trovano in
tutto il mondo; Stati Uniti, Europa, Australia e Nuova Zelanda, esistono ancora
poche informazioni sulle comunità a rischio. Negli ultimi decenni è stata
trovata nei monti Killdeer, nel North Dakota. Megli ultimi decenni la ghiaia
proveniente da queste montagne era stata usata per costruire strade, parcheggi
e parchi giochi della contea. Queste strade sono percorse ogni giorno da
migliaia di camion che sollevano la polvere di erionite.I casi delle famiglie
turche potrebbero indicare la strada per elaborare cure migliori. Il
mesotelioma è letale soprattutto perché è solitamente diagnosticato in fase
avanzata, quando è troppo tardi per rimuoverlo senza danneggiare organi vitali.
Il tumore del mesotelio (tessuto che ricopre la parete interna del torace e
dell’addome e lo spazio intorno al cuore) è uno dei più letali. L’esame del
sangue per verificare la presenza di sostanze rilasciate dal tumore quando è
ancora ridotto potrebbe permettere di individuarlo prima.