lunedì 20 gennaio 2014

L'ultimo chiuda la porta...

La notizia arrivata due giorni fa è una di quelle che ti scuote, soprattutto se riguarda non una, ma diverse pagine delle tua vita...chiariamoci non è morto nessuno (per fortuna!) ma il Nonoia che chiude (per ora) e che dice addio ai suoi fondatori e colonne portanti Andrea e Roby, è sicuramente una delle cose che rattristerà molti casalesi.
Nel locale storico si sono alternatate penso diverse generazioni di ragazzi in questi anni, ricordo che abbiamo cominciato a frequentarlo quando eravamo appena quattordicenni e dovevamo fare le corse in bicicletta perchè non avevamo la patente...poi in motorino e poi in macchina, parcheggiando sempre nel solito posto dove puntualmente dovevamo spostarla perchè intralciava il passaggio.
"Andiamo via? Aspetta che saluto il Roby e l'Andre..." questa era la frase che sentivi spesso a fine serata, momenti passati magari davanti a partite di Campionato, Mondiali, Europei, ecc dove il Roby rimaneva appostato alla cassa a insultare o applaudire stile capo ultras o l'Andre sembrava rimanere fuori dalla mischia, ma in verità osservava tutto dalla finestrella della cucina, dietro al bancone del bar.
Roby e Andrea, ripeto, erano le colonnne del Nonoia, penso che la frase di Rocky Balboa calzi loro a pennello: "Quando hai vissuto tanto tempo in un posto, tu sei quel posto", loro due erano il Nonoia.
Loro e noi, che ci rattristiamo oggi, il fatto di provare questo sentimento vuol dire che il Nonoia non è stato solo un locale come altri, ma una parte di noi.
Le scene memorabili da raccontare sono tantissime: dalle ciucche, ai fenomeni di turno, ai concerti più belli delle band (unico locale che valorizzava le band giovanili della nostra città!!!) alle "musiche balorde" di Topano, alle perle di saggezza del Dino, alle partite la domenica pomeriggio, dove il 90 % del pubblico erano anziani, questa scena la devo raccontare: partita alla domenica pomeriggio: un signore sugli 80 anni si avvicina alla cassa dal Roby e molto educatamente chiede: "Molinaro! Ce l'hai un crodino???" e il Roby molto educatamente risponde: "Non ce l'abbiamo il crodino, se vuoi ti faccio un rhum-cooler!" il vecchietto non ribatte e si fa fare un punch al mandarino, ma la scena la ricorderò sempre, troppo ridere!
Per non parlare della cucina di Andrea dal Churrasco al Patella Burrito al Rei Momo...cene di lavoro, di classe, compleaani, feste varie...
Ora il Nonoia cambierà gestione, volto, chi lo sa? Ma fatto sta che senza i due eterni ragazzi sicuramente non sarà lo stesso...
Un GRAZIE  a voi che ci avete regalato bei momenti e che avevate sempre qualche minuto per parlare in amicizia e passare un pò del vostro tempo in nostra compagnia!