Romana Blasotti Pavesi è il simbolo della lotta all'amianto nel mondo. Laura Curino l'ha definita "Una nonna a forma di... nonna" metaforicamente può essere la nonna di tutti i casalesi. 83 anni, da 32 impegnata nell'ottenere Giustizia per le vittime dell'Eternit, per far sì che la Ricerca possa trovare nuove cure per il Mesotelioma e informare il più possibile (e correttamente) la popolazione mondiale sulla cancerosità dell'amianto.
Romana è un esempio di come le battaglie vadano affrontate, con lo spirito mai "spento" nonostante le continue sconfitte e le cadute che lungo questo lunghissimo percorso purtoppo i famigliari delle vittime incontrano...
Quando penso alle varie inchieste che conduco per il mio giornale "La Vita Casalese" faccio riferimento al suo esempio, perchè più gli argomenti sono delicati, più si fa presto a trovare il solito "muro di gomma" degli organismi coinvolti.
"C'è sempre speranza..." ricorda spesso Romana, e con questo esempio di coraggio e tenacia possiamo guardare al futuro più fiduciosi. Il 13 febbraio 2012 il tribunale di Torino ha condannato i dirigenti Eternit a 16 anni di reclusione, il 3 giugno prossimo ci sarà la sentenza d'appello, per la quale tutti noi ci auguriamo che la condanna venga confermata.
La strada è lunga, continuiamo così: informiamo, discutiamo, ma non dimentichiamoci mai di quello che è successo qui...
(nel video: Romana parla ai alvoratori il 1 maggio 2013- video degli amici di "Voci della Memoria")
Christian Pravatà
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